1° Regonini Sergio
2° Intressalvi Franco
3° Trovatelli Gianfranco
4° Di Martino Antonio
5° Percassi Attilio
6° Mambretti Enrico
7° Pagliarini Ambrogio
8° Aita Leopoldo
lunedì 22 dicembre 2008
sabato 11 ottobre 2008
L'Anguilla
il corpo è lungo e serpentiforme; il muso è allungato e depresso, la mandibola è prominente. La bocca è munita di numerosi dentelli conici. Le scaglie sono molto piccole, disposte senza ordine e nascoste dalla pelle che è ricoperta di muco. Le pinne dorsali ed anali sono molto lunghe e si uniscono alla caudale che è arrotondata; ne risulta cosi una unica pinna che contorna tutta la metà posteriore del corpo. Le pinne ventrali sono assenti. Il dorso ed i fianchi sono bruni o nerastri, mentre il ventre è bianco o giallastro.
Il Lavarello
Il lavarello ha un corpo fusiforme e allungato, con un capo piccolo e appuntito, che termina con una bocca minuta, priva di denti e formata da labbra cartilaginee. L’occhio è piuttosto grande e la pupilla ha una forma caratteristica, con il margine inferiore che termina con un angolo acuto e che spiega il nome dello stesso genere (Coregonus significa proprio “pupilla ad angolo”). Le pinne sono ben sviluppate, le pettorali e le ventrali sono piuttosto appuntite e la caudale è biloba; dietro la dorsale è presente la pinna adiposa, tipica di tutti i Salmonidi. Nel lago di Como il lavarello è stato introdotto alla fine del IXX secolo allo scopo di incrementare il prodotto della pesca professionale.
Il Carassio
Il Carassio dorato è simile alla Carpa ma non presenta barbigli; Gli individui selvatici del Carassio dorato hanno dorso bruno-verdastro, i fianchi giallastri con riflessi bronzei. Sono state selezionate dall'uomo numerose variazioni cromatiche e morfologiche per ragioni ornamentali: esistono esemplari rossi, arancio, bianchi con o senza macchie pezzate ecc.
mercoledì 23 luglio 2008
L'Agone
L'Agone pesce tipico del lago di COMO, GARDA e MAGGIORE . Dopo una lavorazione che prevede una essicazione al sole e successivamente posto a raggera in contenitori con sale e sopra di essi un peso per premere in modo che lascino il loro eventuale grasso, prende il nome di "Misultin" ricercato con le "Alborelle" fritte dai buon gustai. Pesce della famiglia dei Clupeidi di colore argento con tre o quattro macchioline tonde che partono dalla testa lungo i fianchi bocca molo grande
lunedì 21 luglio 2008
La Tinca
La Tina anche lei fa parte della famiglia dei Ciprinidi pesce dalla forma elegante e ovale testa di notevoli dimensioni bocca protrattile e labbra carnose con due corti barbigli colore verde olivastra o brunastra, biancastra o giallastra sul ventre
Il Cavedano
Il Cavedano sempre della famiglia dei Ciprinidi ha il corpo piuttosto allungato, fusiforme con una bocca dentata leggermente rivolta verso l'alto.
Gli esemplari più grossi possoo raggiungere gli 80cm. di lunghezza e pesare anche tre chili.
La Carpa
Della famiglia dei Ciprinidi corpo robusto, testa conica dal muso corto, labbra spesse munite di due paia di barbigli, quella nela foto è del tipo "Regina" esiste anche "A specchio" a differenza della regina a pochissime squame. Gli esemplari più vecchi possono raggiungere diversi chili e il metro di lunghezza
domenica 20 luglio 2008
L'Alborella
Questa è l'Alborella famiglia dei Ciprinidi corpo piuttosto allungato con bocca rivolta verso l'alto e occhi grandi coperto da squame argentee
giovedì 17 aprile 2008
lunedì 7 aprile 2008
giovedì 3 aprile 2008
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TROFEO DELL'AMICIZIA 2006-2007
Cermenatese e Ariberto Intimiano (lago Rosorè Bregnano)
2° prova trofeo amicizia
Lago Carpanea
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